In silenzio

All’uomo che non c’è.

Non mi vede.

Non mi sente.

Non mi ascolta.

Non mi immagina….

All’uomo che lascia scivolare via i miei pensieri.

All’uomo che io vedo.

Esiste.

Sento.

Ascolto.

Immagino.

All’uomo che non sa.

All’uomo che sogna,

all’uomo che scrive parole d’amore,

chissà per chi.

Serena Marotta

5 agosto 2012

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=9xCVwUD_Is8]

Il ritmo delle parole

Il desiderio prende corpo, adesso ascolta il ritmo delle parole. Abdica a quel senso di adattamento, senti il battito impazzito. Un ritmo avvolge in maniera nuova i sensi: ascoltalo, un sorrisino lo accompagna. Si apre il palcoscenico dei pensieri: eccoli, entrano in scena uno dietro l’altro, poi si alternano: timidi, come sono timidi… Serena Marotta (Palermo, 1 agosto 2012) [youtube https://www.youtube.com/watch?v=3-SGACB54YI&w=420&h=315]

Alba

Oggi ti ho vista per la prima volta
ho danzato tra le onde del mare
ho sentito il mio corpo vibrare avvolto da un nuovo abbraccio
sospesa dall’aria di un respiro
ho cercato quello sguardo sincero e l’ho trovato in te
seguo il battito e non riesco a fermare la sua corsa che cresce con te e di te
sento il sapore della primavera
mentre cammino in punta di piedi per non calpestare il tuo pensiero
Serena Marotta
(2 aprile 2012)

L’idea

L’idea

La voce inganna il tempo

segnato dalla tua assenza

e costruisce l’idea

che serve a conquistare il pensiero.

Parole di ghiaccio

si sciolgono sotto il fuoco di uno sguardo –

e nell’acqua che ristagna –

su questa terra che non ti appartiene più –

vedo affogare la passione.

La rabbia mi porta via

per non cadere

nella trappola dell’abitudine.

Serena Marotta

(29 gennaio 2011)

Seduttrice

L’illusione è dietro un battito
ti aspetta in silenzio, in un angolo

È paziente, sa ascoltare
ti solleva come in uno sguardo,
quando viene catturato dalla curiosità
è come guardare dei palloncini colorati
che fluttuano nell’aria accarezzati dal vento

ti prende per mano e dolcemente ti porta lontano
ti regala il respiro di un’aria incontaminata
Il soffio leggero di parole sussurrate
ti regala il sogno di una carezza sincera,
il desiderio di abbandonarsi
con le spalle sulla sabbia bollente

L’illusione ti fa ascoltare parole nuove
ti ride in faccia
ma gli occhi sono chiusi,
le orecchie stordite dalla melodia vigliaccamente ruffiana

Perfida, ti seduce
in un gioco di atmosfere
Ti distrae con nuovi sapori, odori e immagini
ti afferra, ti scuote, gioca

L’illusione è maestra di canto.
È l’orchestra che accompagna la voce solista
in un eco

Serena Marotta (14.17, 1 novembre 2010)

Vapore

Vorrei essere un sogno
per accarezzare i tuoi pensieri
quelli belli, quelli brutti

vorrei essere una nota
per accompagnare con il mio suono
i tuoi passi leggeri, sicuri

vorrei essere il vapore
che avvolge il tuo corpo
tra il profumo del bagnoschiuma

vorrei essere un pezzo di carta
per custodire le tue parole

vorrei essere come il giocattolo
che hai amato tanto nella tua infanzia,
quello che si conserva e non si butta mai

vorrei essere una posata
per sfiorare le tue labbra

vorrei essere l’album per le tue fotografie
per proteggere i ricordi
e aggiungerne di nuovi giorno dopo giorno

vorrei rimanere intrappolata nel tuo sguardo fiero
e dondolarmi in un tuo abbraccio

vorrei essere ciò che tu desideri che io sia
per non deluderti mai

Serena Marotta

16.52
30 ottobre 2010