Morirò d’amore

Giuni Russo Morirò D’Amore (2003)

Vento nei capelli e gli occhi al sole E richiami vigili nel cuore Affidavo all’aria i miei pensieri E le parole, le parole tue mi mancano Le parole urlate Poi dall’eco ripetute Cantano Morirò d’amore, morirò per te Il tuo sorriso l’allegria quanto mi mancano Le parole sussurrate, zitte, poi gridate Le parole tue per me Morirò d’amore, morirò per te Senti il vento contro le ringhiere Con te vicino passo le mie sere E le parole, le parole tue mi sfiorano Quelle parole che sai dirmi quando me ne voglio andare Vincono Morirò d’amore, morirò per te Socchiudo gli occhi e le tue mani mi accarezzano Quelle parole urlate poi dall’eco rimandate Che dal cielo cantano Morirò d’amore, morirò per te…

Basta poco

Penso che questo sia il momento più bello e vorrei avere il potere di renderlo immortale.
Adoro tutto ciò che mi circonda, e anche la voglia di piangere, la voglia di ridere, il desiderio di lasciarmi cullare dalle parole, dagli sguardi, dal tatto. Adoro il silenzio che mi permette di osservare e ascoltare: mi amo anche così (e forse più di prima).
Sono felice di essermi liberata di alcune persone, e di averne trovate altre che, invece, sanno apprezzarmi e incoraggiarmi. Grazie.